Il Gymnocalycium stenopleurum è un particolare Gymnocalycium che differisce dagli altri per il colore rossiccio e la forma quasi piramidale. Ad una prima occhiata sembrerebbe in cattiva salute, ma le coste così "rinsecchite" sono normali.
Fa fiori rosa; prima veniva chiamato G. mihanovichii v. friedrichii.
Quando l'ho comprato aveva un colorito più pallido, arancione, poco dopo averlo rinvasato ed esposto al sole si è scurito molto.
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7 commenti:
scusa, con questa pianta si possono fare talee?
Daniele
ciao, direi proprio di no... questa specie non emette neanche polloni, l'unica moltiplicazione si fa da seme.
grazie
ciaociao
In effetti non è proprio esatto, alcune varietà tendono ad accestire. Va ricordato senza addentrarmi in un probelma tassonomico che la distinzione esistente tra gymno. stenopleurum, gymno mihanovichii e friedrichii si basa essenzialmente sulle costolature oltre che sul fiore: il primo è a fiore rosa o rosso, il secondo presenta un fiore giallastro o bianco mai pienamente aperto, il terzo un fiore pallido completamente aperto
ciao "Anonimo", grazie per il commento; in effetti da qualche mese mi sono ripromesso di risolvere nella mia collezione il problema tassonomico circa i gymno stenopleurum, mihanovichii e friedrichii. attualmente ne ho 3-4 piante, l'ultima presa era cartellinata friedrichii, tutte hanno fiorito, ma i fiori sono rosa, come quelli in foto. di base mi appoggio per l'identificazione al testo "The cactus family", che però per i gymno devo dire che non mi soddisfa molto (in questo caso li mette come sinonimi), quindi ho consultato anche "Gymnocalycium: a collector's guide" che però se non ricordo male parla di un problema di identificazione ancora non risolto. Quindi scrivendo il post mi sono comunque affidato al primo testo che per la maggior parte delle cactacee ritengo valido.
Aggiungo che l'ultima pianta presa ha diversi anni ed ha alcune teste in più che spuntano dal vaso, ma non avendola ancora rinvasata, non so se sono polloni o altre piantine nate da seme. infine le annotazioni che fai sul diverso colore dei fiori risvegliano proprio un dubbio che mi è venuto di recente leggendo la scheda "Gymnocalycium mihanovichii" sul periodico "Piante grasse" di apr-giu 2011 che devo ancora leggere attentamente.
Grazie ancora per il commento, se per caso hai materiale che può aiutarmi nell'identificazione inviamelo per email (a fondo pagina)
grazie mille ciaociao
p.s. nelle foto di questo post il fiore non si vede bene, mi riferisco nel commento precedente alle foto di quest'altro post: http://stranepiante.blogspot.com/2008/08/gymnocalycium-stenopleurum-foto-fiori.html
Più che materiale (non che Anderson non abbia valenza tassonomica) ti mando quando prima le foto delle mie piante con le dovute differenze che scrivevo circa la fioritura. Tieni presente che è un gymno che conta innumerevoli varietà. Per il momento ti posto il link a cactiguide (tra i migliori siti per identificazioni, i riferimenti tassonomici sono per lo più a The New Cactus Lexicon di Hunt del 2006) http://cactiguide.com/cactus/?genus=Gymnocalycium&species=stenopleurum
a presto e complimenti per il sito
ciao, scusa il ritardo, ma ho avuto un rientro dalle vacanze abbastanza impegnativo :)
anche io considero cactiguide affidabile, lo consulto spesso.
grazie ancora e grazie per i complimenti a presto!!
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