Giardino in Pet Society di Facebook

Chi ancora non è iscritto a Facebook non è fortunatamente caduto nel vortice dei giochini stupidi tipo Pet Society, giochini che non portano a nulla, ne quali non si possono fare troppi progressi in un solo giorno, ma "costringono" a tornare giornalmente per aumentare soldi, oggetti, punti ecc... e forse è proprio questa la loro forza!

Per fortuna volendo non richiedono molto tempo, in 3-4 minuti visito gli amici su Pet Society e faccio acquisti negli shop...

Perchè? sinceramente me lo chiedo spesso, dato che ormai anche i 3-4 minuti sono pesanti, la cosa "divertente" di questo giochino è la personalizzazione che si può fare... e la cosa irresistibile sono le scatole sorpresa che (se non avessi trovato uno stupido trucco, che probabilmente conosceranno tutti), non regalerebbero quasi mai niente di utile al Pet.

Personalizzando le camere ho creato anche in Pet Society il mio angolo verde con tanto di cactus, tulipani, e piantine varie, ma quello che lo ha reso definitivamente un giardino è stato il pavimento a fiori... il risultato è una grande confusione, spero che in futuro usciranno altre piante da poter inserire per variare un pò, ecco uno scorcio:

cactus-giardino-pet-society

Se volete provare, buon divertimento, l'importante è non andarci sotto, ad es passando ore a spazzolare il Pet per avere qualche moneta e punto in più... e non passate ore a cercare di scovare i trucchi, non ce ne sono di veramente validi, l'unico che sembrerebbe efficace è veramente complicato da mettere in pratica, bisogna scaricare un programma... ma non ne vale la pena :)

Tecnica Osmopriming: + vigore e + germinabilità

Non ho ancora capito con precisione quali meccanismi si attivino con l'utilizzo della tecnica dell'Osmopriming, ho iniziato a leggere qualcosa sul potenziale idrico, ma ho dovuto lasciar perdere per il momento, non so neanche se sia mai stata utilizzata per le piante grasse, ma quello che promette è molto interessante. Tutto ciò che ho trovato in letteratura riguarda piante orticole e questo mi ha spinto a provare per la prima volta con semi di peperoncino.

Ma a cosa serve l'osmopriming?

Da quel che ho capito "prepara" la germinazione in modo che quando il seme è posto nelle condizioni adatte possa germinare più velocemente e con più vigore, e cosa da non sottovalutare, migliora la germinabilità di semi più "difficili"; ma la cosa che veramente mi ha colpito dell'Osmopriming è la possibilità di conservare i semi per più anni mantenendo un alta percentuale di germinazione... spero di aver capito bene, perchè questa cosa mi interessa davvero! Tutti sappiamo che moltissimi semi possono conservare la germinabilità per parecchi anni, se non ricordo male, tempo fa un seme trovato in una piramide egizia era stato fatto germinare; ma allo stesso tempo, avrete provato sulla vostra pelle la delusione di piantare dei semi raccolti 4-5 anni prima, ottenendo scarsi risultati.

Ogni volta che raccolgo/compro/ricevo dei semi valuto quanti piantarne subito, e quanti tenerne per una eventuale semina futura, sia per mantenere una personale mini banca del seme, sia per non correre il rischio di rimanere senza quella determinata pianta in seguito ad errori/imprevisti nella prima semina.

alcuni-semiDi norma, a parte semi che hanno potenziale germinativo a rapido esaurimento (di poche settimane o mesi, sino ad un anno), conservo (ritenendoli come piantabili) semi di età non superiore ai 5 anni, aspettandomi un decadimento della germinabilità maggiore tra il primo e il terzo anno di conservazione, incrociando le dita dal 3° anno in poi. Di sicuro una preparazione maggiore su questo argomento mi sarebbe di aiuto.. ma faccio altro nella vita :)

Capirete quindi che poter conservare semi per anni senza aver paura di doverne buttare la metà o più al momento della semina, è una cosa allettante, specialmente se per farlo basterà immergerli in acqua e sale una notte! o poco più.... e si, nonostante negli articoli pubblicati si parli di vari composti alcuni a me sconosciuti, altri solo sentiti nominare, ma che non saprei come reperire (che probabilmente daranno risultati migliori), in realtà la tecnica base prevede l'utilizzo di un "sale" e va bene anche il cloruro di sodio, comunissimo sale da cucina.

Dopo aver letto dell'Osmopriming, la prima domanda che mi è venuta spontanea è stata: quanto sale? e qui per fortuna mi hanno aiutato le conclusioni del progetto “Azioni di innovazione e ricerca a supporto del piano sementiero –PRIS2”: 21 grammi per litro.

Quindi buona parte dei semi di peperoncini vari che stavo per seminare hanno trascorso l'ultima notte a bagno in acqua e sale. La cosa mi spaventa un pò, ma spero di ottenere buoni risultati: la velocità e il vigore di germinazione potrò verificarla tra pochi giorni... per quanto riguarda la conservazione negli anni, sarà solo il tempo a poter parlare.

osmoprimingAppena avrò a disposizione un buon numero di semi di qualche pianta grassa proverò anche con quelli, per vedere se si nota qualche differenza.

Intanto chi vuole provare la tecnica dell'Osmopriming deve procedere così:

Pesare 21 grammi di sale da cucina e scioglierli in un litro d'acqua, distillata sarebbe meglio (personalmente un litro era troppo quindi ho fatto mezzo litro e 10,5g di sale). Poi lavare i semi e metterli a bagno nella "pozione" ottenuta. Lasciare a bagno un minimo di 24 ore (non so quale sia il limite massimo, i miei gli ho lasciati 40 ore). Trascorso questo tempo lavare, lavare e rilavare i semi; adesso potrete procedere in due modi: 1) seminare, 2) asciugare e lasciar seccare all'aria i semi prima di imbustarli per la conservazione.

Riflessioni scaturite dopo la scoperta dell'osmopriming:

- Il bagno con acqua e sale probabilmente "disinfetta" rendendo i semi "poveri" di spore di funghi e muffe e incrementando ulteriormente la germinazione rispetto a semi non trattai!

- Posso prolungare a 24 ore senza problemi il bagno in acqua e ipoclorito che faccio abitualmente ai miei semi per disinfettarli in modo da ottenere una sicura disinfezione e l'effetto osmopriming?

Quiz fotografico sulle piante grasse

Prova a indovinare il nome delle sei piante grasse dal particolare in foto!

punto-interrogativo-cactus

1 2
uno due
3 4
tre quattro
5 6
cinque sei

Il vincitore riceverà due bustine di semi dell'ultima fioritura 2008 a scelta tra:

- Echinopsis subdenudata

Echinopsis subdenudata

- Rebutia minuscula

Rebutia minuscula

- Portulaca grandiflora

Portulaca grandiflora

- Habanero white

habanero white-quiz

- Peperoncini in mix

pepper mix

- Aristolochia littoralis

aristolochia fiore

Si partecipa lasciando un commento con i nomi che riuscite ad indovinare preceduti dal numero della foto, vince il primo che indovina tutti o più nomi; se nessuno indovina tutti i nomi vince chi si avvicina di più, in ogni caso la soluzione verrà pubblicata a metà febbraio.

I semi saranno spediti con posta prioritaria.

Se avete problemi a lasciare un commento potete inviare una email (è scritta a fondo pagina).

Ogni persona può inviare un unico commento o email.

Se non sei interessato al premio specificalo nel messaggio, se risulterai il vincitore verrai indicato come tale e i semi saranno inviati alla seconda persona che ha indovinato o che si è avvicinata di più!

L'unico suggerimento è che una delle piante è un seedling! Buona Fortuna!

I commenti anonimi che non contengono nome e recapito email non potranno partecipare.

Aggiornato il post sulle mie piante grasse

Intanto Buon 2009 a tutti, dato che questo è il primo post dell'anno!

E' il primo anche se non lo meriterebbe, ma sono sommerso di impegni e riesco a malapena a curare e controllare le mie piante, che per fortuna in questo periodo necessitano di poche attenzioni.

Nei prossimi mesi, nei ritagli di tempo scriverò sulle nuove semine che sono un bel pò e ovviamente documentate da numerose foto che spiegano più di mille parole! Poi cercherò di fare il post sul "Quiz fotografico" che in realtà è già pronto da mesi, ma speravo di aggiungere qualche foto più particolare e migliore, e poi sono indeciso se inserire anche foto di semine che però potrebbero essere troppo difficili da identificare... A quasi un anno dalla nascita del blog, quindi da quando ho documentato fotograficamente tutte le piante che ho, dovrò anche scrivere un post sulle perdite, poche per fortuna, ma prima quando non facevo foto me ne dimenticavo mentre ora restano lì tipo reliquia.

Ultimamente mi sto "specializzando" in piante succulente non cactacee tipo Stapelia, nel senso che ne ho comprate molte differenti, ma non essendo in fioritura mi è difficile identificarle, anche perchè devo fare chiarezza su questi generi che a volte sembrano identici, ma guardando bene le singole piante e riuscendo ad identificarle si apre un mondo... ho scelto questo tipo di piante perchè sono facili da moltiplicare, a crescita abbastanza veloce (questo mi permette di provare composta ed esposizione differente), e sono molto incuriosito dai loro fiori. Per il momento ne ho una decina, catalogate in una cartella chiamata "Caralluma - Huernia - Stapelia" ma ben presto dovrò dividerle, ad es dopo l'identificazione del Piaranthus pilosus (alla quale avevo inizialmente rinunciato pensando fosse un ibrido)...

Piaranthus pilosus fiore e bocciolo..insomma ho un bel po di studio da fare ed il tempo a disposizione non mi aiuta, intanto continuo a comprarle ogni volta che le trovo :) scrivo questo perchè se qualcuno colleziona questo genere di piante mi farebbe piacere poter scambiare qualche talea e magari ricevere qualche consiglio pratico per l'impollinazione che ho provato senza successo nonostante abbia letto una guida in inglese molto dettagliata...

Chiedo scusa se ho tardato un pò a rispondere agli ultimi commenti ma il motivo è sempre il tempo.

In genere aggiorno il post sulle "mie piante grasse" sistematicamente dopo ogni nuovo acquisto (identificato), ma oggi controllando la cartella delle foto mi sono accorto che molte mi erano sfuggite o perchè nuove o perchè nel frattempo sono riuscito ad identificarle o perchè hanno fiorito e quindi ho inserito 26 nuove foto, eccone alcune:

Leuchtenbergia principis

Leuchtenbergia principis

Frailea pygmaea o asteroides o schilinzkyana (chi mi aiuta ad identificarla con precisione?)

Frailea pygmaea o asteroides o schilinzkyana

Monvillea spegazzinii monstruosa

Monvillea spegazzinii monstruosa

Copiapoa hypogaea var. barquitensis

Copiapoa hypogaea var. barquitensis

Lithops a tre lobi, una chimera vista solo una volta in foto che inaspettatamente ho trovato ad un mercatino tra gli altri Lithops

Lithops trilobato

... e molte altre; un'altra cosa in programma per il 2009 è una lista delle piante che non riesco ad identificare e una lista di scambio.