Rinvasare le piante succulente è uno dei momenti più importanti della coltivazione delle piante grasse. Con questa video guida vedrete come lo faccio io.
Bisogna rinvasare nel periodo giusto, utilizzare vasi e composta appropriata, preparando in modo corretto le piante al rinvaso.
Ho parlato diverse volte del rinvaso nel blog, quindi troverete in questi post guide e testi dettagliati:
Periodo del rinvaso ed altri link sull'argomento
Ma oggi propongo una video guida, le immagini spiegano meglio di mille parole!
Verso il 20 gennaio ho svasato le prime piante che rinvaserò quest’anno, sino ad oggi sono rimaste con le radici all’aria ad asciugare e cicatrizzare le ferite che facilmente si provocano durante il rinvaso e il lavaggio.
Trascorso quindi circa un mese (7-15 giorni per le non cactacee) si possono rinvasare in composta nuova e pulita. La composta ricavata dai vecchi vasi la setaccio separando inerti più grossolani da utilizzare sul fondo dei vasi, inerti medi da mischiare alla nuova composta e terra. Prima o dopo questa separazione, preferisco sterilizzare la vecchia composta in modo da non correre il rischio di mischiare ai nuovi inerti e alla nuova terra, uova, larve, insetti e semi che potrebbero trovarsi nei vecchi vasi.
Per la guida completa al rinvaso delle piante grasse leggi i post linkati e guarda il video guida.
Una volta terminato il rinvaso si lasciano le piante a riposo sino all’arrivo della primavera. Generalmente si può notare un accenno di crescita quando le piante sono pronte a vegetare; normalmente in questa situazione le piante stanno iniziando a produrre le nuove radici e capillari, quindi una abbondante annaffiatura potrebbe essere eccessiva e si corre il rischio di far marcire le nuove radici, quindi con la prima annaffiatura si deve fornire poca acqua giusto per inumidire leggermente il terreno, se la pianta in primavera non accenna a risvegliarsi, ma è comunque il tempo di bagnare iniziare prima con qualche nebulizzazione, qualche giorno dopo dare un pò d’acqua e poi dopo una quindicina di giorni quando la composta si sarà riasciugata dare un’annaffiatura abbondante eventualmente somministrando anche insetticida e fungicida sistemico.
In genere non è necessario concimare le piante rinvasate lo stesso anno, perchè la nuova composta contiene già tutti i nutrimenti necessari.
Volendo si può aggiungere poco concime granulare a lenta cessione durante la preparazione della nuova composta. Personalmente lo faccio random quando mi capita di averlo a disposizione o per piante, in genere non cactacee, che sono a crescita veloce.
8 commenti:
Complimenti per la bellissima guida!
Grazie!
MITIKOOOOOOOOOOOOOOO
Complimenti! E grazie per aver girato questo video!!:)
Che video meravigliosoooo!!! tante piantine sentitamente rigraziano per il tuo blog! :)
ciao, grazie a te di seguire il blog!!
Ciao, complimenti per il video.
Vorrei chiederti un consiglio.
Io ho travasato da poco un'aloe ferox arbolescens (quella ad alberello) ma la vedo in sofferenza.
Le foglie si sono asciugate, perdendo di carnosità, e il colore della pianta è un po' sbiadito.
Avresti qualche consiglio? sono un po' preoccupato per ferox!
grazie mille in anticipo
Rino
ciao, importante dopo il rinvaso e di non bagnare subito, se lo hai fatto svasa, lascia asciugare e rinvasa nuovamente con terra asciutta, poi ribagna solo dopo che ha rifatto radici.
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