Semina Jatropha podagrica

La semina di Jatropha podagrica è molto semplice e le piante crescono velocemente. 

Il 30 gennaio 2011 ho fatto una semina con varie specie cactacee e due semi di Jatropha podagrica con tutti i soliti accorgimenti, in un vasetto preparo due buchi poco più grandi dei semi e li appoggio all’interno senza coprire, la stessa tecnica l’ho usata per le euphorbie e tutte le piante succulente con semi molto grandi.

La composta di semina è formata da circa 50% lapillo medio e fine, 50% terra per gerani e torba acida.

Il vasetto con i semi è stato messo in una bustina di plastica per alimenti chiusa per circa i primi tre mesi dalla germinazione dei semi.

La luce fornita da tre neon accesi per 14 e poi 16 ore al giorno.

La temperatura della zona di coltivazione è di circa 25 gradi nei mesi invernali quindi alla germinazione dei semi e ha raggiunto circa 35 con picchi di 40 gradi in estate

• 3 Febbraio 2011 un seme di Jatropha mostra una piccola crepa

• 6 Febbraio si muove qualcosa

• 6 Febbraio 2011 particolare dell’unico seme germinato

• 14 Febbraio i due cotiledoni della Jatropha podagrica sono alti e sviluppati. Molto velocemente si allungano e ben presto sono troppo alti per per la busta che contiene il vaso.

• 14 Febbraio i cotiledoni della Jatropha visti dal basso

• 21 Febbraio si inizia a vedere il germoglio delle prime foglie vere

• 13 Marzo la prima foglia vera appare subito molto diversa e più lucida rispetto ai cotiledoni.

• 13 Marzo inoltre si notano i primi peli/digitazioni sviluppati alla base delle foglie, il loro apice è coperto da gocce di una sostanza appiccicosa come alcune carnivore.

• 29 Marzo la prima foglia vera della Jatropha si è ingrandita molto

• 29 marzo particolare dei peli con goccioline appiccicose

• 10 Maggio - Nel mese precedente sono caduti i cotiledoni e una seconda foglia si è sviluppata, ora una terza fa capolino.

• 17 Ottobre - La pianta produce abbastanza velocemente nuove foglie e perde le vecchie tenendone contemporaneamente 3-4 al massimo.

• 12 Dicembre - Sull’apice della pianta crescono di numero i peli/digitazioni con sostanza appiccicosa, mentre la parte più alta del tronco si ingrossa

• 12 dicembre particolare con foglia in formazione

• 6 febbraio 2012 - La pianta è rimasta sotto i neon per più di un anno non è mai stata portata all’esterno. Nella foto sotto mostra foglie recentemente prodotte in seguito ad un periodo di siccità. Se ci si dimentica di bagnare per troppo tempo la pianta, questa elimina velocemente le foglie e altrettanto velocemente le forma nuovamente quando la terra viene abbondantemente bagnata.

La Jatropha podagrica è una pianta strana, affascinate per le infiorescenze di colore rosso acceso, per la forma del fusto e per la particolarità di produrre, come le carnivore, ma non so per quale motivo, una sostanza appiccicosa sulle digitazioni/peli che si formano intorno all’apice vegetativo. Una sostanza appiccicosa è anche presente al centro delle foglie sulla pagina superiore, nel punto in cui dall’altro lato si attacca il gambo della foglia. Altra curiosità è che appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae e come molte di queste piante ha diverse tossine nella linfa che la proteggono da molti parassiti e funghi. Come diverse Euphorbiaceae quando le capsule di semi maturano esplodono lanciando i semi a diversi metri di distanza.