Una lettrice del blog si è trovata davanti ad un avvenimento frequente in coltivazione, ossia la crescita di un pollone a partire da un portainnesto e mi ha scritto un messaggio interessate, riporto parte della conversazione:
"Il portainnesto è cresciuto a dismisura compromettendo l'equilibrio dell'intera piantina ed adesso mi sorge un dubbio: tutta questa crescita "laterale" non toglierà per caso nutrimento all'innesto? Secondo te mi conviene effettuare una potatura di contenimento e di riequilibrio del tutto? Eventualmente quando mi converrebbe potare? Grazie dell'attenzione"
"Quando dal portainnesto spuntano polloni bisogna toglierli immediatamente, altrimenti la pianta preferirà nutrire il suo pollone invece che l'innesto, potrebbe non succedere nulla, almeno inizialmente, ma non bisogna lasciare il nuovo pollone sulla pianta per troppi mesi altrimenti il portainnesto potrebbe addirittura decidere di chiudere i vasi che portano all'innesto dedicandosi solo al proprio pollone.
Nel tuo caso dalla foto sembra già la seconda stagione che il pollone sta li, lo toglierei al più presto!
Riguardo al periodo migliore per "potare" ci sono da fare alcune precisazioni:
In questo caso taglia il prima possibile, qualsiasi momento va bene.
Nel caso di un nuovo pollone che spunta da un portainnesto puoi scegliere se toglierlo subito tagliandolo alla base senza lasciarne parti sul portainnesto, e sarà ala scelta migliore, o aspettare che arrivi a qualche Centimetro per poterlo ripiantare. Togliendolo comunque prima della fine della stagione di vegetazione in corso.
In generale invece quando si taglia un pollone da una pianta per ottenere una nuova pianta; per mantenere la pianta madre in ottima salute e pronta a produrre un numero maggiore di polloni la stagione successiva è preferibile tagliare il pollone a fine inverno della stagione successiva a quando è spuntato lasciandone una parte sulla pianta madre.
Per fare le cose a regola d'arte, potresti disinfettare il taglio cospargendolo di polvere fungicida, in questo caso lo zolfo è ottimo, ma bisogna considerare che è attivo solo sopra una certa temperatura, almeno 15-18 °C, ed è fitotossico sopra i 35-40°C quindi in inverno è inutile e in piena estate è dannoso, in questo periodo è perfetto, in inverno si può usare cenere di legna o un fungicida in polvere privo di zolfo."
2 commenti:
Essendo che il mio portainnesto è un Hylocereus ed ha un pollone molto sviluppato, lo interro insieme alle radici aeree?
ciao, copri solo le radici con composta lasciando il fusto appoggiato al terreno.
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