Sconosciute – Identifichiamo queste piante grasse!

Sono già in vacanza da un pò, ma la vera vacanza deve ancora iniziare, quest’estate Thailandia! se avete dritte, consigli, posti da visitare, riguardanti la flora del paese scrivetemi in privato. :) l’email è a fondo pagina. Grazie!

Ma andiamo al vero tema del post ossia foto di piante cactaceae da identificare! 

1) vaso 7x7 cm

bo1

 

2) vaso 7x7

bo2

 

3) 7x7

bo3

 

4)7x7

bo4

 

5) vaso da 5 cm

bo5

 

6) 5cm

bo6

 

7) vaso da 10 cm. Ibrido echinocereus forse o cosa?

bo7 ibrido echinocereus forse

 

8) Eriosyce ….

bo8 eriosyce quale 2

8b) il suo fiore.

bo8 eriosyce quale

 

9) vaso da 5 cm, Eriosyce … comprata dallo stesso venditore di quella di sopra l’anno dopo.

bo9 eriosyce quale

 

10) Eriosyce recondita o occulta o non so; misura poco più di una moneta da 2 euro.

bo10 eriosyce recondita o occulta

 

11) Ferocactus … 7x7 cm.

bo11 ferocactus bo4

 

12) Ferocactus … 7x7.

bo12 ferocactus bo5

 

13) Ferocactus … 7x7.

bo13 ferocactus bo6

 

14) Ferocactus … vaso da 10 cm.

bo14 ferocactus bo sandro

 

15) Ferocactus …

bo15 ferocactus bo1

 

16) Ferocactus …

bo16 ferocactus bo2

 

17) Frailea pygmaea o asteroides o schilinzkyana o bo. In vaso da 5 cm.

bo17 frailea pygmaea o asteroides o schilinzkyana

 

18) Mammillaria … vaso da 7x7cm.

bo18 mammillaria bo1

 

19) Mammillaria … 7x7.

bo19 mammillaria bo2

 

20) Opuntia? bo 7x7.

bo20 opuntia bo

Riconoscete qualche pianta? avete qualche indizio? ogni info è ben accetta! (pubblicherò i commenti a metà settembre) le foto sono le più rappresentative che ho, purtroppo non hanno ancora mai fiorito.

Grazie!! e buone vacanze!

Astrophytum myriostigma impollinazione e semi

Astrophytum myriostigma 20 anni

In questo post ho fotografato una delle piante a cui tengo di più, in quanto una delle prime che ho avuto e che sono arrivate sino ad oggi, ha più di 20 anni (a destra nella foto), ne ha passate di tutti i colori e ne porta le cicatrici, per circa 15 anni è cresciuta in un sottovaso con pochi cm di terra, esposta alle intemperie e bagnata molto saltuariamente (forse questo l’ha salvata), solo negli ultimi 5 anni, da quando la mia passione per le piante grasse è cresciuta molto, in parte anche grazie alla sua prima fioritura, l’ho rinvasata adeguatamente ed ho comprato altri due Astrophytum myriostigma proprio per poterla moltiplicare; negli ultimi 3 anni da quando gli altri astro hanno iniziato a fiorire, non mi è mai capitato di avere in fioritura contemporanea due Astrophytum, fino al luglio 2010. La fioritura contemporanea di due esemplari è necessaria in quanto sono autosterili.

Pinzetta alla mano il 15 luglio 2010 ho incrociato le due piante (si prelevano un pò di stami da una pianta e si strusciano le antere sullo stigma - apice del pistillo - dell’altra).

Astrophytum myriostigma 2 impollinazione

In breve tempo i fiori si sono completamente seccati e quello sulla pianta più giovane si è ingrossato formando il frutto.

Il frutto è maturato velocemente e si è spaccato dopo meno di 15 giorni, i primi di agosto i semi erano già visibili sulla pianta che continuava a fiorire.

fiore Astrophytum myriostigma e semi

L’ho fotografato e raccolto il 3 agosto 2010.

Astrophytum myriostigma semi foto

Un bel pò di semi, che arricchiranno le semine di questo autunno!

Raccolta semi cactaceae a spine fitte - Turbinicarpus pseudomacrochele ssp krainzianus var minimus

T. pseudomacrochele ssp. krainzianus var. minimus

Dopo una bella fioritura, se si è fatta l’impollinazione otterremo frutti con semi, ma a volte non sarà facile raccoglierli come nel caso di questo Turbinicarpus pseudomacrochele ssp. krainzianus var. minimus. Nel caso dell’Euphorbia obesa il problema è che la pianta spara i suoi semi ed è quindi impossibile raccoglierli se non con particolari accorgimenti. Nel caso di questo Turbinicarpus e di tutte le cactaceae con spine fitte e/o rigide, può capitare che raccogliendo i semi al minimo sfioramento delle spine, queste facciano da trampolino, facendo schizzare i semi ovunque, per ovviare a questo, bisogna armarsi di pinzetta o stecchino e far cadere i semi il più delicatamente possibile in un contenitore posto sotto la pianta, per quel che mi riguarda, mi sono trovato bene, senza perdere nessun seme, così:

Turbinicarpus pseudomacrochele ssp krainzianus var minimus

Ho fatto un buco della dimensione della pianta in un foglio di tnt, ho inserito la pianta al suo interno, con due punti di spillatrice ho creato una specie di coppetta intorno alla pianta e con un pò di pazienza e buona luce ho fatto cadere i semi.

Turbinicarpus pseudomacrochele ssp krainzianus var minimus semi

Quest’anno mi aspettano tantissime semine! avendo comprato molti “doppioni” ho potuto impollinare anche molte piante autosterili.